INTERMEZZO INVERNALE DI 'CHIOSTRI E INCHIOSTRI' CON IL TEMPO DI LORCA
Torna con un intermezzo invernale Chiostri e Inchiostri: domenica 5 febbraio, con inizio alle ore 18,15 avrà luogo l’omaggio del festival letterario nocese a Federico Garcia Lorca, uno dei maggiori poeti europei. Sarà la torre-teatro del Mu.Ra, in Via Kennedy, ad ospitare la manifestazione culturale promossa dal noto festival estivo e patrocinata dal Comune di Noci.
“Il tempo di Lorca” è il titolo della pièce teatrale che prende origine da un’idea di Michele Ficco, putignanese come la maggior parte dei protagonisti dell’articolata rappresentazione affidata alla voce di Lisa Manosperti, alla chitarra di Andrea Manghisi ed alla recitazione di Lino Angiuli, Leonardo Faniuolo e Michele Ficco. Le immagini e gli oggetti scenici sono create da Nico Genco, artista che sin dalle origini del festival letterario nocese disegna annualmente la grafica e il logo della manifestazione. Delle luci e dei suoni si occuperà Rosario Sportelli. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.
Ad aprire la scena sarà la dotta conversazione del prof. Piero Sisto, umanista di vaglia presso l'Università degli studi di Bari. “Tutti amici di Chiostri - precisa il direttore editoriale della rassegna, il sen. Piero Liuzzi - tutti sostenitori dell’idea e dei contenuti divulgativi del festival di letture che quest'anno interrompe la lunga pausa autunno-invernale per farsi ricordare con un evento di alto contenuto artistico e forte evocazione letteraria”. Scrittore e poeta irrequieto, fucilato dai franchisti nella guerra civile spagnola nel 1936, Lorca è ricordato per la sua più famosa lirica: “Dalle cinque della sera”. Intellettuale andaluso irregolare, “aveva sempre bisogno di avvolgere di sangue le sue parole” secondo la descrizione del grande critico Carlo Bo.